Aiuto:Convenzioni sui nomi
Questa pagina racchiude tutte le convenzioni di Pokémon Central Wiki riguardo i nomi degli elementi del franchise e la loro scrittura all'interno degli articoli. Questa pagina incorpora informazioni in precedenza presenti nel manuale di stile e nelle convenzioni generali, pertanto può essere considerata una appendice a entrambe le pagine.
Norme generali di scrittura
In linea generale, tutti gli elementi del franchise Pokémon (le specie di Pokémon, i personaggi, gli strumenti, le mosse, le abilità, le zone e così via) devono essere indicati con il loro nome ufficiale italiano se esiste, anche nei casi in cui un altro termine è di comune utilizzo (per esempio "shiny" non va utilizzato al posto di "cromatico"). Possono fare eccezione solo alcuni termini che hanno ricevuto la localizzazione di recente e che generalmente vengono abbreviati con il nome precedente o con quello non ufficiale, come "EV" ("Effort Values" in inglese, chiamati "punti base" in italiano) o "IV" ("Individual Values" in inglese, chiamati "punti individuali" in italiano), ma deve essere comunque lasciato il collegamento all'articolo corretto. È inoltre consentito, esclusivamente per alcune questioni relative alla serie animata, utilizzare termini inglesi e giapponesi (anche in presenza del nome ufficiale in italiano) se ci si sta riferendo a una versione specifica dell'episodio, della sigla o altro. Si rimanda inoltre al glossario dei termini ufficiali e al glossario del Gioco di Carte Collezionabili.
Le seguenti regole hanno carattere generale:
- La parola Pokémon è sempre maiuscola e ha l'accento acuto sulla "e".
- Se un Pokémon è di sesso femminile o esclusivamente di sesso femminile, è bene utilizzare verbi, articoli e aggettivi a lei indicati al femminile.
- Alcuni esempi possono essere: "la Happiny di Brock è molto forte" o "Ogerpon è sempre premurosa con il suo Allenatore".
- Fanno eccezione le trascrizioni dai vari media (come ad esempio le voci del Pokédex o le citazioni dei personaggi), nel qual caso vanno riportate in maniera identica a quanto effettivamente usato.
- Un esempio è quando si vuole riportare la voce del Pokédex di Chansey di Pokémon Scudo: "Sarebbe lento per natura, ma è diventato svelto nella fuga per difendersi da chi vuole rubare il suo uovo."
- È opportuno rispettare sempre la presenza di maiuscole o meno, che siano all'inizio o all'interno del termine. Vanno inoltre aggiunti i corretti segni di interpunzione o spazi eventualmente presenti.
- I nomi delle singole specie di Pokémon e tutte le parole in essi contenuti vanno sempre scritti in maiuscolo.
- I nomi delle singole mosse e tutte le parole in essi contenuti sono generalmente considerati nomi propri e sono quindi maiuscoli tranne eventuali articoli, preposizioni e congiunzioni.
- Alcuni esempi possono essere Ombra Notturna, Mano nella Mano, Adesso Faccio sul Serio, Buco Nero del Non Ritorno e Clava di Liane.
- Nei giochi più vecchi, le parole contenute nei nomi degli strumenti erano generalmente scritte in maiuscolo, fatta eccezione per eventuali articoli, preposizioni e congiunzioni, ma nei giochi più recenti vengono scritte in minuscolo.
- Alcuni esempi possono essere Fune di Fuga (fino a Pokémon: Let's Go, Pikachu! e Let's Go, Eevee!) → Fune di fuga (da Pokémon Spada e Scudo in poi) o Roccia di Re (fino a Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente) → Roccia di re (da Pokémon Scarlatto e Violetto in poi).
- In diversi casi, come accade in alcune meccaniche di gioco, non è sempre richiesta la lettera maiuscola, o è richiesta solo per una parte del termine.
- Ad esempio, "personalizzazione Allenatore" inizia con la "p" minuscola mentre "Ultraviaggio dimensionale" ha la "d" di "dimensionale" minuscola; "simbolo della regione" non richiede mai la maiuscola, mentre "Lotta Multipla" invece la richiede per entrambe le parole.
- Le generazioni devono essere indicate, quando in forma discorsiva, con aggettivo e nome in minuscolo (es. quarta generazione). Quando sono parte di tabelle o elenchi, e il termine "generazione" è implicito, è possibile usare solo il numero romano corrispondente, linkandolo con il template
{{gen|<numero>}}
alla relativa pagina (es.{{gen|IV}}
diventa IV).
- Può capitare che alcuni termini abbiano l'iniziale maiuscola quando vengono usati per indicare un singolo elemento del franchise, ma che abbiano la minuscola quando usati in senso generale.
- Alcuni esempi possono essere Baccarancia/bacca o Fiocco Allarme/fiocco.
- In alcuni casi è necessario indicare una traduzione letterale di termini stranieri invece del nome ufficiale nella lingua corrispondente, ad esempio in vari template infobox: in questi casi si seguono le classiche regole dell'italiano, quindi le uniche maiuscole ammesse sono la prima lettera del termine o quelle di eventuali nomi propri.
- Per esempio Rusted Sword, nome inglese della Spada rovinata, va scritto come Spada arrugginita e non come Spada Arrugginita.
- Nel caso dei crediti (di giochi, film, episodi dell'animazione, eccetera), si riporta il titolo della persona esattamente come riportato nei titoli di testa o di coda (che nel caso dei giochi è tipicamente in inglese in quanto spesso non sono localizzati in italiano), con le regole ortografiche inglesi per le maiuscole.
- Pur essendo un media ufficiale, la serie animata non va presa come riferimento se il doppiaggio italiano impiega una terminologia alternativa per concetti originari dei giochi. Ciò vale specialmente per le prime stagioni trasmesse da Mediaset, che presentano termini non ufficiali come "Sfera Poké" per Poké Ball, l'uso di nomi inglesi come "Pallet" al posto di Biancavilla, o mosse inventate come "Superfulmine".
- Per i titoli italiani di film, episodi dell'animazione, round del manga e quant'altro si seguono le classiche regole dell'italiano per la titolazione: le uniche maiuscole sono la prima lettera del titolo e di eventuali altri nomi propri: La forza di uno, L'ascesa di Darkrai, ecc. Per i titoli che restano in inglese anche nell'edizione italiana restano invece valide le regole della lingua inglese (ogni parola con la maiuscola, eccetto articoli e congiunzioni): The Rise of Darkrai, Pokémon Heroes, ecc.
- Questi titoli devono apparire in corsivo quando utilizzati in forma discorsiva: "L'ascesa di Darkrai è uscito il 24 settembre 2008"; "Il secondo film Pokémon si intitola La forza di uno". In tabelle, elenchi, ecc. il corsivo si può invece omettere.
- Gli unici episodi che devono rimanere con il codice esposto quando utilizzati in forma discorsiva sono quelli di una serie in corso, di cui si possa ragionevolmente presumere che riceveranno un titolo italiano.
- In caso di episodi che non hanno mai ricevuto un doppiaggio italiano è preferibile inserire il titolo inglese ufficiale se disponibile, altrimenti la romanizzazione del titolo giapponese: Beauty and the Beach, Miniryu no densetsu, ecc.
Di seguito, inoltre, sono presenti degli accorgimenti su alcuni vocaboli utilizzati di frequente:
- Le parole "battaglia" e "combattimento" vanno generalmente evitate quando si vuole indicare una lotta Pokémon. Possono esistere casi in cui queste parole vengano utilizzate anche nei giochi più recenti. È bene notare, però, che non vengono utilizzate per indicare la lotta Pokémon in sé (uno scontro tra due o più Allenatori e i loro Pokémon), bensì per altri motivi come per indicare una guerra, una zuffa tra Pokémon, ecc.
- La parola "oggetto" va generalmente evitata quando si vuole indicare uno strumento. Il termine "oggetto" viene spesso utilizzato per indicare altre meccaniche oppure strumenti veri propri, quindi un suo utilizzo come sinonimo di "strumento" potrebbe creare confusione.
- Fanno eccezione casi come il GCC dove la parola "oggetto" viene utilizzata frequentemente nella terminologia di gioco (ad esempio nelle Carte Oggetto Pokémon).
- La parola "felicità" non va utilizzata per indicare le meccaniche dell'affetto, dell'amicizia o del legame. Oltre ad essere concetti e meccaniche differenti fra loro, la parola "felicità" è un termine creato e adottato dai fan.
Quale nome usare per creare un articolo
Il titolo dell'articolo deve essere, quando possibile, il nome ufficiale italiano utilizzato per indicare il contenuto dell'articolo stesso. Sono però presenti una serie di accorgimenti nel caso di alcuni particolari casi (in caso di dubbi, contattare sempre lo staff prima di creare l'articolo):
- Se non esiste alcun nome ufficiale in alcuna lingua, è opportuno utilizzare il nome più utilizzato dai fan e indicare con il template
{{nome fandom}}
che l'articolo non possiede un nome ufficiale (es. Pokémon pseudo-leggendari). - Se il nome dell'articolo riguarda un insieme di qualcosa (es. di bacche, di fiocchi, ecc.), nel titolo deve essere utilizzato il nome in questione al plurale; nell'introduzione dell'articolo invece il nome puo essere indicato al singolare. Si veda per esempio Cristalli Z.
- In mancanza di un nome italiano va utilizzato il nome inglese e, se non esiste nemmeno quello, va utilizzato il nome giapponese romanizzato o comunque il nome in caratteri dell'alfabeto latino del soggetto in questione.
- Per i nomi in giapponese romanizzato, prima di creare l'articolo è opportuno contattare lo staff per essere sicuri che il nome sia corretto.
Si prega di notare che quest'ultima regola è diversa dagli standard usati su Bulbapedia, dove normalmente usano come titolo della pagina la traduzione in inglese del nome giapponese dell'elemento del franchise trattato.
Esempi di nomi senza traduzione ufficiale
Certi elementi del franchise (per esempio le sigle giapponesi della serie animata) non sono mai stati localizzati in Italia o in lingue al di fuori di quella di origine, e dunque non hanno un nome ufficiale in alcune lingue. In questi casi, la convenzione è di utilizzare, come già indicato poco sopra, il nome della localizzazione ufficiale inglese, e se non esiste neanche questa, la trascrizione del nome ufficiale giapponese. Analogamente, per prodotti di cui non esiste né la localizzazione (italiana o inglese), né il termine ufficiale in giapponese, si usa il nome nella lingua in cui quel prodotto è stato rilasciato.
Quindi:
- Tutti i termini di gioco di Pokémon Conquest, come per esempio i nomi delle storie, vanno utilizzati in inglese dato che il gioco ha una localizzazione in questa lingua ma non in italiano.
- Per Best Wishes!, una sigla giapponese della serie animata che non è mai stata localizzata ufficialmente né in inglese né in italiano, si utilizza la traslitterazione del suo titolo originale (ベストウイッシュ!).
- La demo Pokémon Bulgasaui Dungeon Hwanggeum Gujodae, uscita esclusivamente in Corea del Sud e senza nome ufficiale giapponese né localizzazioni in altre lingue, va menzionata utilizzando come nome la traslitterazione del suo nome in coreano (포켓몬 불가사의 던전 황금 구조대).
Nomi che cambiano tra un gioco e il successivo
Esistono alcuni elementi del franchise che, tra un gioco e il successivo, cambiano nome. Le seguenti sono le regole da adottare per riferirsi a questi elementi nei vari casi che possono essere incontrati sul Wiki:
- Negli articoli dedicati all'elemento stesso che ha cambiato nome, per coerenza stilistica, all'interno dei testi e negli infobox a inizio pagina si usa sempre il nome più recente, anche in eventuali passaggi riferiti esclusivamente a situazioni di titoli passati in cui il nome in uso era differente. Alcuni esempi di tale utilizzo possono essere i singoli articoli degli strumenti, delle mosse o delle abilità.
- Le seguenti sono le uniche eccezioni ammesse a questa regola:
- Nell'introduzione dell'articolo, dove i vecchi nomi devono essere elencati per puro scopo informativo, includendo nel discorso anche le generazioni per cui quel nome è valido. In questo caso vanno anche indicati i cambi di grafia (ad esempio perché sono cambiate le maiuscole, o perché si passa da una versione abbreviata del nome alla sua versione estesa).
- In determinate pagine di meccaniche di gioco, dove la stessa meccanica ha cambiato nome nel corso delle generazioni implementando anche nuovi elementi
- Ad esempio i punti base, che in prima e seconda generazione erano chiamati "Stat Exp.", il cui funzionamento generale era analogo a quello attuale, ma con differenze in termini di formule e applicazione in-game, oppure la meccanica del legame, che si riferisce al nuovo nome dell'affetto dall'ottava generazione ma presenta molte differenze rispetto alla precedente.
- Nelle langtable, dove vanno elencati tutti i nomi che l'elemento ha avuto nelle altre lingue.
- Le seguenti sono le uniche eccezioni ammesse a questa regola:
- Negli articoli terzi in cui si menziona un elemento che ha cambiato nome, si usa quello più adatto al contesto e, quindi, non necessariamente il più recente. Di conseguenza, in box di qualsivoglia tipo, se questi sono espressamente riferiti ad un titolo specifico, si usano sempre i nomi presenti nel suddetto titolo, a prescindere da eventuali modifiche successive.
- In elenchi riferiti a giochi multipli, come può accadere nel template Itlistbod, se un elemento ha cambiato nome nel corso del tempo, ma è associato a più giochi in cui ha avuto nomi differenti, in ottica di massima concisione possibile, bisogna ridurre le entry accorpandole e usando il nome presente nei giochi più recenti presenti nell'accorpamento (indipendentemente da eventuali ulteriori modifiche successive).
Queste regole non si applicano a quegli elementi che, pur cambiando nome, non sono realmente presenti nel titolo in cui cambiano nome (ad esempio, se uno strumento o una mossa cambiano nome in un gioco dove però non sono ottenibili e non sono presenti altri tipi di menzione esplicita, ad esempio tramite dialoghi). Esclusivamente in questo caso, il titolo della pagina rimane quello utilizzato nell'ultimo gioco in cui questo elemento sia effettivamente presente, e nel testo delle pagine (sia quella dell'elemento stesso che gli articoli terzi che menzionano questo elemento) viene considerato quello come "nome più recente". Nel corpo dell'articolo dedicato all'elemento stesso è comunque possibile menzionare (ad esempio nelle curiosità) il nuovo nome. Se questo elemento dovesse poi essere nuovamente ottenibile in un gioco, si provvederà alla dovuta rinominazione secondo le regole già indicate. Un esempio dell'applicazione di questa regola è l'Amo Vecchio, che nei dati di gioco di nona generazione ha cambiato nome in "Canna da pesca usata" ma non è ottenibile nei giochi di quella generazione.
Lingue con caratteri non latini
Per le lingue che utilizzano alfabeti non latini (principalmente giapponese, cinese e coreano, ma è possibile che sia necessario usare altri alfabeti) bisogna seguire queste regole:
- Negli infobox solitamente va inserito il nome giapponese. In questo caso il testo giapponese può avere un ttj con la trascrizione in caratteri latini (romaji
), ed essere seguito dalla sua traduzione letterale
- Nella maggior parte degli infobox non è però necessario inserire esplicitamente ttj come template, perché esiste già l'apposito parametro che lo fa automaticamente.
- Nei langtable e in determinati tipi di tabelle (ad esempio nell'elenco dei doppiatori giapponesi) va inserito il nome nell'alfabeto originale della lingua in testo normale (quindi non in corsivo o grassetto), eventualmente seguito dalla trascrizione in caratteri latini (secondo lo stile utilizzato caso per caso, quindi per esempio nei langtable va riportata in corsivo).
- Se un termine in caratteri non latini si trova all'interno di un testo probabilmente è un errore e va rimosso.
- Se questo testo non è da rimuovere (per esempio nella sezione "Origine del nome" delle pagine dei Pokémon, in eventuali trascrizioni di citazioni derivanti dai giochi o quando si riportano i testi delle canzoni giapponesi), seguire le convenzioni normalmente utilizzate nel determinato caso.
- Per tutte le lingue, nel caso in cui il nome sia la traslitterazione in un alfabeto non latino di un termine inglese, la trascrizione in caratteri latini deve essere il termine inglese originario, anche se la trascrizione letterale sarebbe diversa. Questo si applica sia negli infobox, che nelle langtable e nel testo.
- Fanno eccezione le trascrizioni di trademark
quando ci si riferisce al marchio stesso, nel qual caso si utilizza la trascrizione ufficialmente registrata o, in mancanza di questa, la traslitterazione letterale.
- Fanno eccezione le trascrizioni di trademark
- Nel caso in cui siano presenti eventuali annotazioni di tipo ruby
in un testo di una determinata lingua (principalmente giapponese), è necessario riportare anche quella annotazione utilizzando l'apposito template ruby.
Pokémon o Pocket Monsters?
Esistono due parole che vengono utilizzate in giapponese e che possono essere tradotte in italiano come "Pokémon": "ポケットモンスター" e "ポケモン". Di queste, in caso di traslitterazioni dal giapponese, la prima viene sempre traslitterata come "Pocket Monsters/Poketto Monsutā" (la prima traslitterazione è da utilizzarsi sempre con l'eccezione di quando si sta traslitterando un trademark: in assenza di indicazioni differenti, è da utilizzarsi la seconda versione), mentre la seconda parola viene sempre traslitterata come "Pokémon".