Differenze tra le versioni di "EP038"

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
6 036 byte rimossi ,  16:45, 22 apr 2021
nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "series=Serie originale" con "series=SO")
'''Porygon, soldato elettrico''' è il trentottesimo episodio dell'[[Anime|anime Pokémon]], andato in onda solamente in Giappone, il 16 dicembre 1997, mai uscito dalla madrepatria a causa dei numerosi casi di [[wp:Epilessia|epilessia]], vomito, irritazioni agli occhi e altri effetti registrati subito dopo la messa in onda. In seguito a questo episodio l'anime fu sospeso per 4 mesi.
La scena che causò tutti gli attacchi, durò solo 15 secondi circa. Il [[Pikachu di Ash]] sferra un [[Tuonoshock]] contro un gruppo di missili vicini; l'esplosione - la quale occupa una grande porzione di frame - presenta una rapida e luminosa sequenza dei colori blu e rosso. Queste esplosioni causarono gli attacchi epilettici. Per anni in seguito all'incidente una frase di avvertenza venne mostrata all'inizio di tutti gli show Giapponesi, pregando lo spettatore di non sedersi troppo vicino allo schermo della TV e di guardarlo solo in una stanza ben illuminata (「テレビアニメを見るときには、部屋をあかるくして近づきすぎないようにしてみてくださいね。」).
 
==Trama==
{{SpoilerAnime}}
Nel tragitto fra la {{ka|Zona Safari}} e l'[[Isola Cannella]], {{Ash}}, {{an|Misty}} e {{an|Brock}} fanno tappa al [[Centro Pokémon]] in [[Matcha City]] per far riprendere le forze a {{AP|Pikachu}}. Una volta arrivati, trovano l'[[Infermiera Joy]] locale alle prese con un problema nel [[Sistema Memoria Pokémon|sistema di trasferimento dei Pokémon]]: ogni volta che l'Infermiera tenta di inviare un [[Pokémon]] ad un diverso Centro Pokémon, al suo posto ne arriva uno diverso. Il [[Dr. Akihabara]], l'inventore del sistema di trasferimento, è presente sul posto cercando di capire cosa non stia funzionando nel sistema. Al suggerimento di Brock che possa trattarsi di un [[wp:Virus (informatica)|virus informatico]], lo scienziato nega la possibilità, avendo egli stesso progettato il circuito in modo sicuro. Ash, ignorante in materia di computer, confonde un virus informatico con uno [[wp:Virus (biologia)|biologico]], immaginandosi il computer ammalato. Mentre il [[Capopalestra]] di [[Plumbeopoli]] spiega all'Infermiera Joy dell'esistenza di [[wp:Software|software]] [[wp:Antivirus|antivirus]] in grado di risolvere determinati problemi, il Dr. Akihabara ha un sobbalzo improvviso e si affretta ad uscire dal Centro Pokémon, lasciando gli altri confusi.
 
[[File:Akihabara.png|thumb|right|215px|Akihabara, [[Personaggio del giorno|personaggio del giorno]] dell'episodio]]
 
Inseguendo il dottore nel suo laboratorio per capire cosa gli sia preso, Ash e gli altri rimangono sorpresi nel vedere le attrezzature tecnologiche all'avanguardia dello scienziato, come ad esempio una grande [[wp:Olografia|proiezione olografica]] della testa di Akihabara stesso. Al loro arrivo, il dottore li fa entrare in un macchinario: solo una volta rinchiusi al suo interno, gli spiega trattarsi di una sorta di teletrasporto. Akihabara presenta al gruppo [[Porygon]], un Pokémon in grado di vivere nel [[wp:Cyberspazio|cyberspazio]]; i problemi al Centro Pokémon sono stati causati dal {{TRT}}, che ha rapito il primo prototipo del Pokémon, denominato "{{DL|Elenco dei Pokémon posseduti temporaneamente dal Team Rocket|Porygon Zero}}", e si trova ora all'interno del sistema informatico per intercettare e rapire i Pokémon durante il trasferimento fra un Centro e l'altro. Il dottore non può installare un antivirus perché finirebbe per ucciderli, così ha deciso di inviare Ash e gli altri insieme ad un altro Porygon per sconfiggerli. Nonostante il rifiuto di Ash, Misty e Brock, il dottore attiva comunque il trasportatore , facendoli finire nel cyberspazio.
 
Cavalcando una versione ingrandita di Porygon, i giovani [[Allenatore|allenatori]] si ritrovano a fluttuare nel cyberspazio, dirigendosi ad affrontare il Team Rocket, che nel frattempo sta celebrando il successo della loro operazione furfantesca. Al loro arrivo, [[Jessie]] e [[James]] mandano in campo {{TP|Jessie|Arbok}} e {{TP|James|Weezing}}, rispettivamente: il Pokémon Velenuvola attacca con [[Velenogas]], facendo tossire Ash e gli altri. Porygon reagisce usando [[Conversione]], modificandosi nel {{tipo2|Veleno}} per essere immune al gas, e poi carica i due Pokémon avversari, mandandoli [[K.O.|al tappeto]]. Jessie decide allora di mandare in campo "Porygon Zero", che assomiglia al Porygon cavalcato da Ash e compagni, ad eccezione per una bandierina con la lettera "R" sulla coda e uno zero scritto sulla fronte. Il prototipo modifica la forma della sua testa in una spada e attacca Porygon, che a sua volta si modifica per contrattaccare. Ash e gli altri approfittano del combattimento fra i due Porygon per iniziare a rimuovere il blocco creato dal Team Rocket per fermare le [[Poké Ball]] in transito. Grazie al [[Tuonoshock]] di Pikachu, il Team Rocket viene sconfitto.
 
Nonostante la vittoria, il dr. Akihabara appare loro sotto forma di schermo fluttuante e li avvisa che l'Infermiera Joy, seguendo le istruzioni di Brock, ha chiamato un tecnico che sta provvedendo ad installare un antivirus nel computer: questo attaccherà indiscriminatamente chiunque troverà all'interno del sistema informatico. Come previsto, il software appare ed inizia ad attaccarli, distruggendo prima i resti del virus installato dal Team Rocket e poi dedicandosi a loro. Mentre tutti si danno alla fuga, Pikachu distrugge i missili lanciati dall'antivirus causando esplosioni estese. All'esterno, l'infermiera Joy ed il tecnico comandano all'antivirus di scatenare un potente attacco, rappresentato nella realtà virtuale da una gigantesca pistola a particelle, la quale spara un potente raggio che crea un buco nel cyberspazio, mandando il sistema stesso in errore.
 
[[File:Porygon Zero.png|thumb|left|215px|Porygon Zero]]
 
Il Team Rocket e "Porygon Zero" finiscono sul fondo di questo buco e capiscono di essere in trappola, ma una [[Frustata|liana]] di {{AP|Bulbasaur}} li afferra, portandolo in salvo. Appesantito dal numero di persone trasportate, Porygon fluttua lentamente verso il portale di uscita dal mondo virtuale, inseguito dall'antivirus; questo lancia altri missili. Alcuni di questi vengono intercettati dalle scariche elettriche di Pikachu, garantendo a Porygon il tempo necessario per attraversare il portale giusto pochi secondi prima che questo venisse distrutto dai restanti missili dell'antivirus. La distruzione del portale scatena una reazione a catena che causa la distruzione dell'intero laboratorio di Akihabara.
 
In ciò che resta dell'edificio, Ash e gli altri sono felici di essere tornati nel mondo reale. Il Team Rocket ringrazia velocemente Ash per averli salvati, ma poi subito fuggono via, dimenticandosi del "Porygon zero" che avevano rubato in precedenza. Ash, insieme ai suoi compagni, torna al Centro Pokémon, dove l'Infermiera è sollevata dal ritorno in funzione del sistema di trasferimento dei Pokémon, inconsapevole del fatto che i ragazzi di fronte a lei avessero appena rischiato la vita per risolvere il problema. Ad ogni modo, Ash, Brock e Misty decidono di non rivelare nulla all'Infermiera.
 
==Eventi==
377

contributi

Menu di navigazione