Differenze tra le versioni di "Pokémon"

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3 byte aggiunti ,  01:37, 17 apr 2013
Il concetto di ''Pokémon'' nasce in Giappone. Agli inizi degli anni novanta il creatore dei Pokémon, Satoshi Tajiri, fondatore della software house [[Game Freak]], viene in contatto con il Game Boy, la console portatile della Nintendo, e con il Game Link Cable. Elabora cosi il concetto dei "mostri tascabili", come surrogati virtuali dalle sembianze mostruose degli animali domestici.
 
L'idea si concretizza nel febbraio 1996 con la pubblicazione dei due videogiochi per Game Boy, Pocket Monsters Aka (ポケットモンスター 赤, ''Poketto Monsutā Aka'', Pocket Monsters Rosso) e Pocket Monsters Midori (ポケットモンスター 緑, ''Poketto Monsutā Midori'', Pocket Monsters Verde).In occidente arrivano solamente il 30 settembre 1998 con il nome di Pokémon Rosso e Blu (Pokémon Verde è stato pubblicato solo in Giappone). Nei due titoli il giocatore può collezionare ed allenare 151 creature di vario genere ed [[abilità]] e farli [[combattereLotta|lottare]] con Pokémon di altri [[allenatore|allenatori]] incrementandone così la potenza. Molti di questi Pokémon possono [[evoluzione|evolversi]], ovvero mutare stato ed aspetto. Acquisendo nuove [[mosse]] e incrementando le loro [[statistiche]] diventano più potenti della forma precedente. Successivamente è stata inoltre introdotta la possibilità ai Pokémon di riprodursi mediante [[accoppiamento]].
 
I Pokémon non sanguinano né muoiono, possono solamente svenire se vengono sconfitti o se sono esausti. Questa particolarità ha permesso a Tajiri di creare un gioco di lotta senza tuttavia farlo diventare violento.

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