Differenze tra le versioni di "F10"

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun cambiamento nella dimensione ,  13:54, 27 set 2015
Durante le sue indagini ritrova il diario dell'architetto [[Godey]], ideatore della [[Torre Spazio-Tempo]], l'edificio più importante di Alamos, nonché suo bisnonno, dove è raccontata la storia riguardante il legame creatosi tra Darkrai e [[Alicia]], la nonna di Alice, che lo soccorse da bambina quando il Pokémon leggendario venne ferito, e per questo fu l'unica persona con cui Darkrai abbia mai avuto un rapporto affettivo. Godey aveva scritto, inoltre, di aver avuto un incubo riguardante la futura distruzione di Alamos, e di aver capito che l'unico modo per prevenirla era utilizzare [[Orazione]], ovvero una musica composta da Alicia in grado di calmare la rabbia di ogni creatura vivente.
Non mancano mai, nei film, i due membri del [[Team Rocket]] [[Jessie]] e [[James]], che, invece di tentare di rubare il [[Pikachu di Ash]], questa volta decidono di intervistare il Barone Alberto con l'intento di mettere gli occhi su Darkrai.
Alice porta i protagonisti a visitare la Torre Spazio-Tempo, dove avrà sede anche la Gara Pokémon, e qui si riuniscono con Tonio, che propone loro di andare a visitare il vero e proprio interno della Torre, dove possono essere usati dei particolari dischi musicali per farla suonare. Dopo questa esperienza, i ragazzi vanno a divertirsi sfidando alcuni [[Allenatore|Allenatori]] della città ([[Maury]], [[Allegra]] e {{mov|Kai}}), ma, proprio allora, il conflitto fra Dialga e Palkia, in un'altra dimensione, si fa più acceso e quest'ultimo ritiene opportuno fuggire, rifugiandosi proprio ad Alamos. La sua intrusione nel mondo reale ha gravissime conseguenze, prima fra tutte un accecante bagliore che si genera al suo arrivo e che di certo non passa inosservato. Subito dopo, Darkrai emerge dall'ombra nella piazza principale, ripetendo gli stessi avvertimenti dati in precedenza, e immediatamente il Barone Alberto si fa avanti per affrontarlo: lo scontro che si scatena dall'assalto del Barone coinvolge tutta la popolazione nelle vicinanze, i protagonisti si uniscono alla lotta ma Darkrai tiene loro perfettamente testa grazie al suo potere di provocare incubi, addormentando gran parte dei suoi avversari. Ash si fa prendere la mano e parte al suo inseguimento fino a quando non lo bracca in un vicolo, ma l'intromissione del Barone Alberto gli impedisce nuovamente di bloccargli la fuga dopo che il Pokémon leggendario ha addormentato anche il Lickilicky del Barone. I fenomeni soprannaturali diventano sempre più preoccupanti, cominciano ad apparire figure spettrali che prendono la forma dei Pokémon addormentati e lo stesso Barone Alberto si trasforma nel suo Lickilicky. Come se non bastasse appare una strana e fitta nebbia che isola completamente la città dal resto del mondo, e mentre nel Centro Pokémon ci si prende cura dei Pokémon addormentati gli Allenatori si riuniscono per trovare una soluzione, e la colpa di tutto ricade nuovamente su Darkrai. Capitanati dal Barone Alberto la maggior parte di loro decide di dargli la caccia, tuttavia Alice e Tonio trattengono Ash e gli altri dal seguirli, convinti che non sia lui il responsabile di ciò che sta succedendo: Tonio, in particolare, è convinto che Darkrai non abbia intenzioni malvagie, ma, al contrario, sia di indole protettiva, poiché, oltre ad aver letto il diario di Godey, confessa di aver assistito anche al salvataggio di Alice] da parte del Pokémon Neropesto quando era piccola, probabilmente per via di ciò che provava nei confronti di sua nonna Alicia. Quindi il gruppo decide di trovare la vera causa di tutto l'accaduto, e mentre Darkrai si ritrova nuovamente a fronteggiare il Barone Alberto (trasformato in Lickilicky) e gli Allenatori, Tonio individua la posizione di Palkia in città, e conferma che è la sua presenza a generare tutti questi fenomeni paranormali.
Il gruppo quindi si riunisce nuovamente e si recano sul posto, alla Torre Spazio-Tempo, dove si imbattono nuovamente in Darkrai, che li ha preceduti, e sta cercando di risvegliare Palkia dallo stato di letargo in cui è entrato per recuperare le forze. Il titano si desta in preda ad una furia cieca, ed usa i suoi poteri per trasportare l’intera città nella stessa dimensione in cui aveva lottato col suo rivale, Dialga. I due Pokémon leggendari cominciano quindi a lottare fra loro, quando sopraggiunge anche Dialga, che si scaglia sul titano dello Spazio. Ha così inizio l’apocalittico scontro tra le due divinità, e lo scontro dei loro poteri finisce per portare Alamos ad iniziare a collassare, e la città comincia a sgretolarsi. Quando i due leggendari rischiano di travolgere Alice Darkrai interviene e la protegge, per poi prendere parte alla lotta per difendere Alamos dalla furia dei due titani. Tonio capisce che se vogliono fermare i due draghi del Tempo e dello Spazio e salvare la città è necessario affidarsi ad Orazione, la musica composta dalla nonna di Alice, e comincia per il gruppo una dura missione di recupero e trasporto in cima alla Torre Spazio-Tempo del disco musicale in questione per farlo suonare.
Per proteggere i ragazzi e bloccare i due titani dal distruggere definitivamente la città, Darkrai usa tutte le sue ultime energie fino a perire apparentemente per mano dei due draghi, ma prima che possano scagliare il loro attacco finale Ash e Lucinda attivano la Torre e Orazione risuona per tutta Alamos, calmando gli istinti aggressivi di Dialga e Palkia, e quest'ultimo accetta di riportare la città nel mondo reale.
33

contributi

Menu di navigazione