Pokémon (specie)

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Differenti specie di Pokémon

I Pokémon sono le creature fittizie al centro del franchise Pokémon. Ne esistono 1 026 specie note in tutto il mondo dei Pokémon, nonostante si pensi ce ne siano molte altre in attesa di essere scoperte. Una delle loro caratteristiche principali è l'abilità di usare i loro poteri, come ad esempio quello di manipolare l'elettricità o il fuoco.

Nonostante siano descritti come un'alterativa agli animali, questi ultimi vengono di rado visti in alcuni media. Molti Pokémon somigliano agli animali per aspetto e comportamento, ma se ne possono trovare alcuni per i quali questo discorso non vale, come ad esempio i Pokémon basati su piante, oggetti inanimati, macchine e forme umanoidi o con aspetto enigmatico. Essi vivono in una grande varietà di habitat, dai deserti alle giungle, dalle profondità oceaniche alle cime delle montagne, o persino nello spazio e in altre dimensioni. Tutti questi possono diventare potenziali compagni di una persona.

Molti Pokémon posseggono la capacità di evolversi in o da altri Pokémon, un processo che solitamente li rende più grandi e forti e che ricorda da vicino più quello della metamorfosi che quello dell'evoluzione nel mondo reale. Normalmente i Pokémon conoscono diverse tecniche che possono usare nella lotta o in altri ambiti, sia per difendere se stessi o il partner che per eseguire un compito. Nella serie animata, la maggior parte dei Pokémon pronuncia il proprio nome, mentre nei giochi ogni specie ha un verso associato.

Nei giochi

Nei tempi antichi

Come visto in Leggende Pokémon: Arceus, dopo essersi appena uniti in villaggi, gli umani temevano i Pokémon, dati i loro poteri. Alcune persone, come l'eroe che domó i 10 Pokémon a Hisui, o i capitani che sorvegliano i Pokémon regali, invece decisero di farci amicizia o semplicemente rispettarli, mentre altri ancora li catturarono, creando una squadra di sei Pokémon. Infine, altre persone si dedicarono allo studio di tali creature, per imparare come comportarsi con esse.

Nei tempi moderni

I Pokémon vengono prevalentemente considerati amici e partner degli esseri umani, ai quali si affiancano per scopi diversi che vanno dalla costruzione di edifici fino all'esplorazione. Molte persone nel mondo dei Pokémon li portano con loro in un viaggio per vincere le Medaglie e competere nelle varie Leghe Pokémon come Allenatori, utilizzandoli nelle lotte contro Pokémon sia di proprietà di altri Allenatori sia presenti allo stato selvatico. Fanno eccezione i team malvagi, organizzazioni criminose che li utilizzano per scopi biechi.

In tutti i giochi, i Pokémon si trovano sempre negli stessi modi: si possono incontrare nella natura o in edifici abbandonati, si possono pescare, possono schiudersi dalle uova o possono essere ricevuti da altri personaggi tramite scambi o come regalo.

Composizione

Nei giochi, i Pokémon non sono altro che frammenti di dati che identificano le caratteristiche proprie a ognuno di essi. Col progredire dei giochi e delle generazioni, sempre più dati vengono aggiunti a ogni Pokémon, solitamente per evidenziare le nuove funzionalità via via introdotte.

Nell'animazione

Nella serie animata

Nella serie animata, i Pokémon sono creature con qualità decisamente più antropomorfe rispetto agli animali del mondo reale: alcuni di loro sono capaci anche di parlare, come il Meowth del Team Rocket. Molti altri Pokémon, pur non riuscendo direttamente a parlare, utilizzano i propri poteri, solitamente psichici, per comunicare direttamente tramite il linguaggio umano. Altri ancora hanno un'intelligenza tale che riescono a farsi comprendere tramite il linguaggio dei segni (come ad esempio il Pikachu di Ash).

La serie animata prende una chiara posizione sull'utilizzo giusto e sbagliato dei Pokémon: Allenatori come Ash trattano i loro Pokémon con rispetto, come partner e amici, mentre organizzazioni malvagie come il Team Rocket li utilizzano come strumenti o per far soldi, maltrattandoli o tenendoli in gabbie.

Storia

La serie animata approfondisce la storia dell'interazione umana con i Pokémon in maniera maggiore rispetto ai videogiochi: viene detto che le Poké Ball, per esempio, non esistono da sempre e che sono in realtà state sviluppate di recente. Infatti, nel quarto film, un giovane Professor Oak è in possesso di un vecchio modello di Poké Ball, molto diversa da quelle usate in tempi moderni.

Prima dell'invenzione e della produzione di massa di Poké Ball, le persone tendevano a usare Ghicocche intagliate, originarie della regione Johto, per catturare Pokémon mentre, ancora meno recentemente, i Pokémon non erano conosciuti come "Pokémon" da tutti, ma come "magiche creature". In quei tempi, molti Pokémon erano apparentemente temuti a causa dei loro poteri, a volte così grandi che i più potenti di questi entrarono nella leggenda e vengono spesso visti come divinità. Ad esempio, nella regione di Sinnoh, i Pokémon Dialga e Palkia vengono ritenuti i controllori del tempo e dello spazio, mentre Arceus come colui che ha dato origine a tutto.

È interessante notare che Ash e i suoi amici, attraverso la loro interazione con la storia in Arceus e il Gioiello della Vita, abbiano apparentemente inventato il termine "Pokémon" per riferirsi a queste creature. Questo, tuttavia, crea un paradosso ontologico, in quanto la loro conoscenza e l'uso della parola derivano solo dal suo ampio utilizzo nel tempo futuro.

La guida Pocket Monsters: The Animation ha fornito un po' più di dettagli sui Pokémon. In particolare, pare che si dicesse che fossero stati creati da Dio nel settimo giorno della creazione come "scarabocchi", e poiché la loro creazione era avvenuta nel giorno di riposo, fu loro comandato di non governare né di essere governati dall'umanità. Viene anche accennato che avevano qualche relazione con i tritoni e i miti dei draghi, e che la loro specie fu scoperta da un nobile francese di nome Conte Tajirin (un sottile riferimento al creatore del franchise Satoshi Tajiri) durante il 18° secolo.

Vedi anche