Pocket Monsters The animation - libri di Takeshi Shudo

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La cover del primo libro

Takeshi Shudo, il creatore della serie animata, rispettivamente nel 1997 e nel 1999 pubblicò due libri in cui svelò alcuni dei più grandi segreti della serie animata Pokémon. Questi segreti rivelano molti dettagli riguardanti i personaggi della serie animata e chiariscono anche diverse incongruenze presenti negli episodi.

Accadde una notte.

Nel buio, una piccola luce brillava.

Pop…

C’era un piccolo rumore, come un’esplosione in aria.

Poi, una creatura è nata.

Nel frattempo, altrove…

Pop…

Pop…

Pop…

Quelle creature sono nate, una dopo l’altra.

Tutte queste creature erano di diverse dimensioni e forme.

Alcune di queste creature erano come alcune che conosciamo.

Ma in realtà, erano completamente diverse da qualsiasi altra

creatura che sia esistita al mondo.

Come gli esseri umani, che dopo molto tempo di evoluzione si

sono differenziati da qualsiasi specie di scimmia. Ciascuna

specie al mondo discende da creature già esistite.

Ma queste creature erano diverse…

Improvvisamente, una sera…

Pop…

Pop…

Pop…

Essi appaiono come sono, in modi che non possiamo

riconoscere con i nostri libri di riferimento.

Poi la gente chiamò queste creature “Pocket Monsters”.

Perché nel nostro mondo ci sono i Pocket Monsters? Cercare

di spiegare questo mistero è difficile come spiegare il mistero dell’uomo''

- “Introduzione agli studi Pokémon.

Di Yukinari Ookido (Samuel Oak)

Professore di studio sui pokémon presso L’università di Azzurropoli.

Questo prologo è già un’informazione importante, perché in qualche modo risolve il primo dei grandi interrogativi dei Pokéfan: “Da dove vengono i Pokémon?”.

Ash Ketchum (Satoshi)

Ash era un normalissimo bambino, che frequentava le scuole elementari.

Era il lanciatore della sua squadra di baseball, motivo per cui Ash è sempre stato molto portato nel lanciare le Poké Ball.

Nonostante ciò, Ash era vittima di bullismo nella sua scuola, infatti giocava sempre per conto suo. Uno dei motivi per cui gli altri bambini lo prendevano in giro era il fatto che Ash non aveva mai visto suo padre, se non in fotografia.

Delia Ketchum (Hanako)

Delia è la mamma di Ash. Il rapporto tra loro è più simile a quello tra fratello e sorella, che a quello tra madre e figlio, questo perché ha avuto Ash a soli 18/19 anni.

Delia gestiva il ristorante “Masara House”, che poi è stato trasformato in una locanda, insieme ai suoi genitori; però, a quanto pare, il padre di Delia lasciò la famiglia quando lei era piccola e non tornò mai più.

La ragazza era l’amministratrice del secondo piano della locanda, che è stata definita “il miglior negozio di cibo nel bel mezzo del nulla”. Infatti, Delia, a soli 17 anni, è finita sulla copertina della rivista “Amici dei Pokémon”. Lei, in realtà, desiderava diventare un'Allenatrice di Pokémon, ma non è mai potuta partire, perché doveva occuparsi prima della locanda, e in seguito di suo figlio Ash, dato che il marito la lasciò sola non appena lui nacque.

Il nome del padre di Ash, e la sua età, sono informazioni sconosciute. L'unica cosa che sappiamo di lui è che si tratta di un allenatore di pokémon in viaggio in una terra molto lontana.

Nei dieci anni successivi alla scomparsa del marito, molti uomini hanno chiesto la mano a Delia, ma lei li ha sempre rifiutati, anche se ormai aveva divorziato dal padre di Ash, di cui non si era saputo più nulla.

Quando Ash ha iniziato il suo viaggio lei aveva 29 anni.

Traduzione in Italiano dell'intero capitolo in cui si parla del padre di Ash

Istruzione nel mondo dei Pokémon

Nel mondo dei Pokémon l'istruzione obbligatoria termina all'età di 10 anni. I bambini, superata quell'età, sono considerati praticamente adulti. Dopo il 10° compleanno, il successivo mese di aprile, si può scegliere se proseguire con la scuola secondaria o concentrarsi su qualcos'altro, come ad esempio l0allenamento di Pokémon, iniziare una carriera o addirittura sposarsi!

La verità sull'età di Ash

È proprio questo il libro in cui Takeshi Shudo ha rivelato che Ash, il giorno della sua partenza aveva esattamente 10 anni, 10 mesi e 10 giorni.

Come detto nel paragrafo precedente, gli allenatori di Pokémon partivano nel mese di aprile successivo al loro decimo compleanno, perciò qui vediamo corretta l'incongruenza del primo episodio della serie animata, in cui viene detto che Ash partiva perché aveva appena compiuto 10 anni, ma allo stesso tempo partirono insieme a lui anche Gary e altri due allenatori. Era forse il compleanno di tutti? No, semplicemente c'è stato un errore da parte degli scrittori.

Ma non è tutto. Dato che Ash è partito il 1° aprile, tornando indietro di 10 anni, 10 mesi e 10 giorni è possibile risalire alla sua data di nascita: 22 maggio. In pratica Ash è partito che aveva quasi 11 anni. Dal momento che nel 9° episodio della serie animata è stato detto chiaramente che erano passati 2 mesi dalla partenza di Ash, ecco la conferma che 10 anni li ha avuti solo nei primi 6/7 episodi della serie animata.

Le pose di vittoria di Ash

Poco prima della sua partenza, Ash ha trascorso ben 10 giorni a cercare di trovare la sua caratteristica posa di vittoria (che accompagna sempre il suo “Getto Daze!”).

Biancavilla (Masara Village)

Masara Village è una piccola città rurale, non ci sono molti posti di lavoro, per questo, generalmente, i bambini che superano i 10 anni tendono a partire per diventare Allenatori. Purtroppo, però, gli allenatori di Masara Village finiscono sempre nelle ultime posizioni della top 10mila allenatori di Pokémon, classifica che viene pubblicata mensilmente.

L'allenatore leggendario di Masara Village

100 anni fa, Masara Village si chiamava Masshiro Village. A quei tempi vi abitava un allenatore straordinario, di nome Ookido Masara. Costui si piazzò alla posizione 921 della top 10mila allenatori. Era la posizione più alta raggiunta da un abitante della città.

Ookido Masara era onorato come un eroe dalla gente, tanto che ribattezzarono la città in “Masara Village” proprio in suo onore.

La famiglia del Professor Oak

Il nome giapponese del professor Samuel Oak è Yukinari Ookido. Infatti, il Prof. Oak è il nipote di Masara Ookido. Samuel ha due fratelli più grandi, il maggiore dei quali è il sindaco della città, mentre il mezzano è il capo dell’ufficio postale. Le cheerleader di Gary sono state assunte proprio dal sindaco, prozio del ragazzo.

Gli studi del Prof. Oak e il suo rapporto con Delia

Samuel Oak, all'età di 20 anni ha pubblicato una teoria sui Pokémon dal titolo: “I Pokémon sono diversi dalle altre creature di questo mondo”. Fu proprio questa tesi che lo portò al successo nel campo dello studio dei Pokémon. A 25 anni ricevette un riconoscimento per i risultati della sua ricerca ed è stato promosso al rango di Professore Emerito del dipartimento della City University Tamamushi (Tamamushi è il nome giapponese di Celadon City – Azzurropoli).

Sui 30 anni, senza pubblicare nessun'altra carta accademica, tornò alla sua città natale (Masara) e aprì un piccolo laboratorio, per ragioni sconosciute. Ci sono voci a proposito del fatto che un'attrice che lui supervisionava gli abbia spezzato il cuore.

Inizialmente, Ash non conosceva molto il Prof. Oak, lo aveva solo visto alcune volte andare di notte al ristorante della madre (Ash a quell’ora doveva essere già a dormire, ecco perché non aveva molto occasione di parlare con il professore). Oak ordinava sempre Chazuke, Furikake e Curry precotto. Li mangiava in silenzio durante la lettura di un libro. Questo a Delia sembrava molto strano, perché erano alimenti che si potevano acquistare in un qualsiasi negozio di alimentari.

Soprannomi che Ash aveva inventato per i suoi Pokémon

Quando Ash andò a prendere Pikachu, il professor Oak gli raccomandò di mettergli un soprannome. Il ragazzo, però, non avendo previsto di iniziare il sui viaggio con Pikachu, aveva pensato a dei soprannomi per Bulbasaur, Charmander e Squirtle, rispettivamente: Danesuke, Kagetarou e Zenibou. Così, Ash improvvisò al volo dei soprannomi che propose a Pikachu: Pikabou, Pikasuke, Pikatarou, Pikao, Pikata, Pikazaemon, Pikanosuke, Pikabee….ma a Pikachu non ne piacque neanche uno, così Ash decise di non dargli nessun soprannome. Dopodiché, Oak disse al ragazzo che alcuni Pokémon odiavano gli esseri umani perché questi ultimi scelgono loro dei nomi e li trattano come animali da compagnia.

Messaggi importanti nella serie animata Pokémon

Shudo, in questi libri, ha anche spiegato che la serie animata Pokémon nasconde dei messaggi molto importanti, ad esempio, c'è un motivo ben preciso se molti personaggi principali della serie non hanno un padre, o comunque hanno problemi con lui: “I bambini che non hanno il modello di un padre crescono grazie a un viaggio”. Un altro messaggio importante riguarda Brock, ci spiega come mai non riesca mai a conquistare il cuore di nessuna ragazza:

Brock si innamora di tutte le ragazze che vede, perché inconsciamente vuole dare una nuova madre ai suoi fratelli. Vuole sostituire, in qualche modo, la figura materna che in passato non è stata presente. Però, proprio per questo, finché Brock non cambierà questo suo modo di vedere le ragazze, non potrà mai ottenere il cuore di nessuna.

Per quanto riguarda Brock, Shudo ha anche raccontato la storia della sua famiglia.

La madre di Brock, in realtà, si sposò e divorziò numerose volte perché aveva problemi con la Palestra di Plumbeopoli. Il padre di Brock è partito per diventare un Allenatore di Pokémon e la donna si ritrovò a gestire da sola la palestra, cosa che, però, non era affatto facile.

Vigevano delle regole molto severe, come ad esempio il fatto che dopo 3 sconfitte consecutive il Capopalestra veniva esonerato dall'incarico: per questo molte volte i Capipalestra si ritrovavano a corrompere gli sfidanti. Inoltre i costi erano elevati e il sostegno del governo non era sufficiente. La donna si risposò varie volte, ma tutti i mariti finirono per scappare, non sopportando questa responsabilità. Pare che i fratelli di Brock, in realtà siano i figli avuti da tutti questi mariti.

Quando Brock ottenne la sua licenza di Capopalestra, lei scappò di casa lasciando una lettera: “ho avuto troppi successori (forse inteso come figli). Poiché il mio dovere è stato fatto, d'ora in poi voglio godermi la mia vita”. Purtroppo il vero padre di Brock non tornava ancora, e il ragazzo è stato costretto a rinunciare al suo sogno di partire per un viaggio per occuparsi della famiglia, anche se i fratelli lo incoraggiavano a lasciare casa, perché si sentivano in colpa nei suoi confronti.

Accenni sulla famiglia di Misty

Della famiglia di Misty si parla nel capitolo 3 del 2° libro. I genitori di Misty sono partiti lasciando la palestra in mano alle figlie. In questo capitolo, Shudo ha anche confermato che Misty ha più o meno la stessa età di Ash.

Immagini tratte dai libri

Di seguito, ecco la raccolta di immagini dei libri, attualmente disponibili online

Copertina del volume 1 - Copertina del volume 2 - Gary e le cheerleaders - Le pose di vittoria di Ash - Ash e un Pinsir - Brock - Ash con il vecchietto della città di Plumbeopoli

Collegamenti esterni

Vedi anche


Adattamenti della serie animata
Enciclopedie Pokémon
Libri quiz
Libri musicali
Altro